Giuliano Venudo

Sono nato a Ronchi dei Legionari 66 anni fa e da 40 vivo a Staranzano, paese nel quale ho lavorato per 37 anni nella banca locale, ricoprendo ruoli di responsabilità e gestione delle risorse umane, prevalentemente a contatto con il pubblico.

Grazie a questa esperienza, che ha come valore fondante la cooperazione, ho avuto modo di conoscere in modo diretto e approfondito le persone, le associazioni e le imprese del nostro territorio, potendo quindi dire di conoscerle bene e interpretare i loro bisogni.

A 20 anni ho avuto la fortuna di svolgere il servizio militare nel corpo degli alpini, frequentando la Scuola Militare Alpina di Aosta e ricoprendo un ruolo di comando come Tenente. Ricordo chiaramente il primo insegnamento: l'ufficiale deve dare l'esempio.

Con queste esperienze e valori è nata la volontà di dare un contributo concreto al paese, così mi sono avvicinato alla politica proponendo la mia lista civica, trovando ampio sostegno e condivisione nei partiti del Centrodestra.

Ho accettato l'incarico il 28 dicembre 2023 e il 13 gennaio 2024 mi sono presentato al pubblico dicendo: "Xe tutto de far," concludendo poi: "Faremo quel che serve."

Queste due affermazioni in dialetto, nella loro semplicità, hanno significati profondi e sintetizzano il senso del programma elettorale presentato. Il primo è che negli ultimi anni si è fatto poco, come confermano gli abitanti di Staranzano. Il secondo è che, se avrò l'onore di amministrare il nostro paese, mi impegnerò a fondo per garantire, nei prossimi cinque anni, di recuperare il tempo perso e fare quel che serve!